Il Lecce e quei 100 milioni di valore della rosa: Sticchi e Corvino avevano ragione

“Lo scorso anno quando dicemmo di aver ricevuto 100 milioni in offerte per i nostri giocatori molti ci risero in faccia. Oggi siamo arrivati a 60 milioni di vendite solo con tre elementi difensivi, ossia Gendrey, Pongracic e Dorgu”. Firmato Saverio Sticchi Damiani. E come dare torto al presidente del Lecce che, togliendosi legittimamente un sassolino dalla scarpa, ha fatto conti che in casa giallorossa sono diventati realtà.

Andando sul concreto, considerando che a fare il prezzo è come sempre il mercato, la rosa giallorossa oggi supererebbe e non di poco quella cifra. Basti pensare ai 25 milioni bonus inclusi già proposti dal Milan per Krstovic, così come ai 4 proposti per Morente. E poi Gallo, calciatore che ha mercato e la cui cifra d’uscita non si allontanerà troppo dalla doppia. E quota 100 è già raggiunta, con altri elementi di grande appetibilità sul mercato come Falcone, Berisha e Pierotti su tutti a capeggiare quella lunga fila che include anche Banda.

Un giocatore, lo zambiano, che ora i problemi fisici sembrano aver fatto smarrire, ma per cui dodici mesi cifra arrivava un’offerto anch’essa a doppia cifra che il Lecce rispedì al mittente. Lui come altri sono giocatori da rilanciare, senza però dimenticare altri che invece sono in attesa del primo possibile lancio. Danilo Veiga, Tiago Gabriel, Elijah Scott, lo stesso Konan N’dri: si nasconderà tra di loro il nuovo Dorgu. Difficile, ma non impossibile.

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