LECCE – MILAN 2-2-“I immediately think of the 1999 match. We played on a field at the limits of practicability after a summer downpour. We finished with over 35 degrees and a seesaw of emotions. That group never gave up, we managed to beat even Juventus and Inter in a Via del Mare fort.”
TODAY’S RACE. “It will not be an easy match,” he said. “If I were Baschirotto, I would rather face an AC Milan team that is back from a Champions League win than a contested team in crisis. In these moments, they either rise or fall apart. I would honestly sign for a draw perhaps seasoned by a good performance.”
Conceicao ha recuperato le partite con i cambi, a partire da Leao, devastante dalla panchina: “Abbiamo giocato con tre centrocampisti, con Musah prendevamo i loro centrocampisti, al Lecce piace giocare e hanno giocato più diretto, volevamo togliere sicurezze. Eravamo compatti come squadra, era importante oggi. Leao è un grandissimo giocatore, deve iniziare sempre la partita, ma serve lavorare sulle partite e per una ragione o l’altra non parte da titolare. Anche se sta in panchina vuole dare il massimo, e mi piace più di quando fa assist o gol”.
Il Milan ha problemi di equilibrio in difesa: “Abbiamo qualità avanti, a me piace spingere coi terzini, dobbiamo trovare equilibrio. Non fermo mai i terzini che vanno avanti, ma i centrocampisti devono essere intelligenti nella gestione. Dobbiamo trovare compattezza ed equilibrio, fondamentale per una squadra di calcio. Le squadre top normalmente sono le migliori difese”.
La gara è stato uno specchio dell’andamento del Milan: “Bondo ha fatto una buona partita, non era facile per lui, non era facile con la pressione differente dal Monza. Mi è piaciuto, con personalità e carattere. Poteva stare più alto ma ci lavoriamo. Dobbiamo trovare equilibrio”.
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