Contro il Genoa Cristiano Biraghi ha fatto il suo esordio in granata. Un buon impatto per lui, che sui piazzati è una risorsa
Due sfide molto difficili quelle che attendono il Torino: prima il Bologna in trasferta, poi il Milan in casa. I granata possono fare leva sul loro buon momento di forma. Nelle ultime 7 partite infatti, sono arrivati 6 pareggi e 1 vittoria. 0 sconfitte. La squadra può fare di più, ma è molto solida adesso. Contro il Genoa tra l’errore di Coco e il rigore non dato su Sanabria, sono stati persi 2 punti. Cristiano Biraghi, nuovo acquisto del Torino, ha fatto il suo esordio in granata proprio contro i rossoblù.
Un buon impatto sul mondo Toro: sui calci piazzati il numero 34 è una risorsa importante, come lo spezzone che ha giocato ha dimostrato. Così come gli altri nuovi arrivati Elmas, Casadei e Salama, anche Biraghi è stato subito convocato per il Genoa. Lui e Casadei hanno giocato, mentre Elmas e Salama no.
La partita di Biraghi e il… quasi assist
Biraghi è partito dalla panchina: Vanoli ha scelto il 4-2-3-1 per iniziare la gara, con Sosa preferito nel ruolo di terzino sinistro a Masina e Biraghi. Poi però al 26′ del secondo tempo Biraghi ha esordito, prendendo il posto in campo di Borna Sosa. A quel punto, Vanoli è passato al 3-5-2, quindi Biraghi ha fatto l’esterno sinistro a tutta fascia. Il suo è un gran piede mancino e questo in Serie A non è una novità. Ha battuto molto bene due calci di punizione e ha anche sfiorato l’assist, da corner, per Cesare Casadei. Può dare tanto al Toro nelle situazioni da palla inattiva.
Il riscatto e la concorrenza
Biraghi è stato un capitano modello nella Fiorentina. Ha sfiorato due Conference League e una Coppa Italia, rimanendo nel cuore dei tifosi. Ma con Palladino, in estate, non è scoccata la scintilla. Arrivato forse in sordina, è un ottimo giocatore di esperienza. Per diventare titolare, deve superare nelle gerarchie Sosa e Masina. In estate poi, il Torino deciderà cosa fare. Per riscattarlo, basteranno solo 100 mila euro.
Cristiano Biraghi