L’ammenda è arrivata dopo l’ultima partita del Napoli, quella contro il Cagliari di venerdì scorso.
Non solo buone notizie per la settimana post scudetto del Napoli di Antonio Conte. La festa ha entusiasmato una città intera, prima venerdì sera subito dopo la vittoria ai danni del Cagliari che ha, di fatto, consegnato il trofeo agli azzurri, e poi lunedi con l’autobus scoperto che in mezzo a centinaia di migliaia di persone ha suggellato un trionfo storico.
Non mancano, però, le sanzioni al Napoli anche nell’ultima uscita stagionale. Il Giudice Sportivo ha deciso di punire il Napoli con un’ammenda di 7mila euro.
Conte non convinto da David: cosa succede ora con la trattativa
Il motivo? I tifosi del Napoli avrebbero lanciato, nel corso della gara, quattro petardi, e poi fumogeni e bottiglie d’acqua all’interno del recinto di gioco. Comportamento punibile con un’ammenda secondo l’art. 29, comma 1 lett. b.
Conte non convinto da David: cosa succede ora con la trattativa (LaPresse) – SpazioNapoli.it
Le conferme su questo fronte sono arrivate in seguito alla visita partenopea dei suoi legali. I delegati del giocatore hanno sciolto tutti i nodi burocratici, ufficializzando anche gli aspetti legati alla vita privata del giocatore e della sua famiglia: Posillipo sarà la sua sistemazione ideale fuori dal campo.
Visto l’esito di successo del grande colpo di calciomercato, l’allenatore del Napoli, Antonio Conte, dovrà riflettere su un altro aspetto determinante per De Bruyne, ossia quello legato alla posizione. La sistemazione del belga sarà piuttosto ampia: nonostante le sue caratteristiche ampiamente offensive, il giocatore coprirà presumibilmente la posizione in cui siamo abituati a vedere Frank Zambo-Anguissa, ma con compiti diversi.
Infatti, le sue doti da trequartista e da playmaker gli consentiranno di mettersi a disposizione sia per la costruzione dal basso, affiancando Gilmour e Lobotka (in attesa di novità dal mercato), sia per quanto riguarda l’avanzata offensiva: questo aspetto non andrà a contrastare le caratteristiche di Scott McTominay, il quale sente maggiormente il fiuto per gli inserimenti e la straripante invasione dell’area avversaria. Dunque, i due potranno tranquillamente convivere, affidandosi però a un maggiore spirito di intraprendenza anche in fase di ripiegamento e di contenimento senza palla.