Antonio Conte ha detto di no alla proposta della Juventus. Ed ha scelto di restare dov’è: a Napoli. Proviamo a capire i motivi.
L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi
Purtroppo per la Juventus non è solo questione di soldi. Quelli li avrebbe presi anche alla Juventus. Antonio Conte in bianconero si sarebbe sicuramente potuto garantire una somma di denaro importante. Ma il punto, molto triste per la Juventus, è proprio relativo al fatto che oramai non bastano più solo quelli. Il denaro conta nella vita come nel calcio ma c’è di più. C’è l’ambizione, c’è il progetto. Ed il Napoli, tanto per iniziare, ha dato qualcosa di chiarissimo al tecnico Leccese: una capacità di spesa che potrebbe arrivare a 200 milioni di euro sul mercato. Siamo sicuri che la Juventus avrebbe potuto fare lo stesso? Noi, crediamo di no. Ma il motivo più pesante è in realtà un altro ancora.
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Sì, perché ADL ha detto davanti a tutti – in tv – qualcosa di chiarissimo: “Lo asseconderò in tutto”. Una frase breve ma fortissima. Musica al miele per le orecchie di Antonio. Che forse a Torino non avrebbe trovato la stessa disponibilità in termini simili. A Napoli, farà il SuperManager. A Torino, avrebbe trovato confusione. Elkann, sotto sotto, forse sa anche questo. Ma la Juve è la Juve. E con tutto il bene di Antonio, adesso bisogna lavorare per guardare avanti. E per puntare a vincere lo scudetto. Con Inzaghi? Gasperini? Non importa. Importa muoversi e non stare fermi. In tutto questo attenzione: è successa una cosa gravissima in casa Juventus. Qui sotto vi lasciamo il link per leggere la notizia.
CONTE-JUVENTUS, E’ SUCCESSA UNA COSA GRAVISSIMA <<<
