Nella punta 1985-2025. Mai più Heysel, del podcast trasmetto da TMW, Franco Ordine ha rivelato particolari inediti della sua testimonianza diretta della tragedia della finale di Heysel tra Juventus e Liverpool. Ecco alcune delle sue dichiarazioni: “La cosa che impressiona a quel punto e che ci fa capire subito della gravità assoluta dell’evento è l’ondeggiare di questa rete di protezione, che comincia a ondeggiare sulla spinta di questa massa di tifosi hooligans del Liverpool, che cominciano a ondeggiare per abbattere la rete e andare in qualche modo a regolare i conti con la rappresentanza juventina”.
Sulla sfida
Marcus Thuram, attaccante dell’Inter
Il giornalista, presente al tempo nello stadio, ha proseguito: “Qui accade il secondo evento tragico. Succede che l’effetto panico di quella scena, procura una sorta di fuga isterica di famiglie, verso la parte più bassa della Curva Z. Questa aveva come protezione un piccolo massiccio di cemento armato alto più o meno intorno al metro. Quindi, tutta questa parte del pubblico della Curva Z comincia a spingere verso questo punto basso della curva. In questo modo, cominciando a provocare un effetto gigantesco di schiacciamento. Adesso mi tornano nella memoria: ce le ho negli occhi, stampate negli occhi, come un secondo occhiale. Sono le immagini di queste persone indifese che, schiacciate contro il muro da questa massa enorme che spinge da dietro, cominciano ad alzare la mano per richiamare l’attenzione di eventuali addetti. Però, quest’ultimi sono preoccupati più dall’eventuale bagarre che potrebbe accendersi, un po’ obiettivamente impossibilitati a dare una mano”. Leggi anche il ricordo di Massimo Bonini sulla tragedia dell’Heysel <<<
