Bologna still has many goals in this final part of the season, but not all of them concern the field. One in particular concerns the contract renewal of Vincenzo Italiano, who has already fully convinced the management. Bologna wants to extend the contract of the Rossoblù coach, currently expiring in June 2026, so as to avoid unpleasant surprises.
There will certainly be no shortage of courting from the so-called “bigs,” but Bologna will try to play ahead this time, extending Italiano’s stay at least until the summer of 2027. In the meantime, however, it is necessary to remain focused on the field, as the Rossoblù still have two goals: to return to Europe (in which competition will time tell) and the Coppa Italia final.
Fonte: TMW
MERITI DI ITALIANO. “Immensi. Ha spazzato via i difetti delle squadre di Motta, mettendoci del suo con un lavoro stupefacente. Ma va detto che in questo calcio si parla troppo di allenatori, invece in campo vanno i calciatori. Quindi, i meriti vanno divisi con chi ha costruito la squadra: Fenucci, Sartori e Di Vaio, insieme a Italiano, che la ha resa gruppo“.
CASTRO E DOMINGUEZ. “Sono fantastici, ma se citassi solo loro farei un torto agli altri. I centrali sono fantastici. Ferguson che roba è? Mamma mia, com’è tornato. Difficile citarne solo alcuni, ma se non dovessi rinunciare a qualcuno direi Freuler. È il metronomo, l’anima della squadra”.
SABATINI SU CASTRO. “Non sta facendo rimpiangere Zirkzee, vero. È diverso per caratteristiche, ma non inferiore, nonostante abbia solo 20 anni. Anzi alla lunga mi sembra sia più determinante dell’olandese perché è più velenoso, cattivo e forte muscolarmente e con il baricentro basso. Non si va in Nazionale argentina per caso. Soprattutto a quell’età. Non parliamo del valore. La chiamata della Nazionale farà schizzare il valore, ma che io sappia sia lui che Dominguez il Bologna non intende venderli”.
Fonte: Il Resto del Carlino
