There is more than one aspect to improve in the Rossoneri team-a fact that makes a bit of a negative impression.
@ML – Campi: “Paratici ha un solo difetto. Allegri difficile, per Conte è diverso” (LaPresse) – MilanLive.it
Sergio Conceicao has not yet managed to convey his footballing ideas and mentality to Milan. Only at times has a team in line with his footballing beliefs been seen. Playing so many close games has not helped him.
Since he arrived, the Rossoneri have played every two to three days, and last week was the first “clean” week of work he was able to do at Milanello. Being out of the Champions League, the schedule has lightened, and now the Portuguese coach has more time to try to affect his group. Como arrives at the San Siro on Saturday, and it will be an opportunity to try to take steps forward from the recent match won in a comeback against Lecce.
L’intervista a Graziano Carugo Campi
The team has several flaws and Conceicao will try to intervene to correct each situation. Defensively, distractions and individual mistakes are often paid for, certainly more concentration is needed. At other times, however, balance is lacking and Milan finds itself exposed too easily to the offensive sorties of the opponents.
According to what Calcio Datato has highlighted, in the last two Serie A championships no coach has suffered from counterattacks more than Conceicao. And it is not a problem of having too many offensive players, since in Lecce both Rafael Leao and Joao Felix started from the bench.
Among coaches with at least 10 benches, no one has conceded more expected goals (0.25 per game) than him. In second place is Fabio Pecchia (0.19), recently exonerated by Parma. Then there are three coaches at 0.16: Kosta Runjaic (Udinese), Vincenzo Italiano (Bologna) and Alessandro Nesta (Monza). At the bottom of the ranking are Maurizio Sarri (0.03), Jose Mourinho (0.04), Luca Gotti (0.05) and Marco Baroni (0.05). Simone Inzaghi and Gian Piero Gasperini are both at 0.07, while Massimiliano Allegri at 0.08 as are Stefano Pioli and Antonio Conte.
There will be work to be done at Milanello, Conceicao must prevent his Milan team from over-exposing itself to opposing counterattacks. These are situations that the team is suffering a lot.
The article Milan, Sergio Conceicao’s weakness: no one worse than him in Serie A was written and published in its original version on Milanlive.it.
“Gli riconosco un solo difetto: l’ambizione. A un certo punto è diventato ossessionato dalla vittoria e ha provato ad aggiustare qualcosa che rotto non era. Dalla rottura con Marotta a quella con Allegri, lì il “motore” è andato fuori giri. La squalifica fa discutere ma nei fatti da Dragusin a Cambiaso passando per Rovella e tanti altri ci troviamo di fronte a plusvalenze di giocatori che in maggior parte hanno visto aumentare il loro valore nel tempo, quindi col senno del poi certe scelte incomprensibili ai profani si sono dimostrate eccellenti, altre un po’ meno, ma chi fa mercato ha sempre una percentuale di errori”.
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L’intervista a Graziano Carugo Campi (LaPresse) – MilanLive.it
“Allegri non penso voglia lavorare con Paratici. Conte non avrebbe problemi, ma avere due professionisti tanto ambiziosi rischia di trasformare il Milan in una polveriera se la proprietà non fa gli investimenti opportuni. Paratici può costruire nel tempo, se sposa quel tipo di progetto, Conte è molto meno paziente. Il tema dell’allenatore è molto delicato, perché sul mercato ci sono Roma, Milan e Juventus a caccia di figure chiave in una stagione in cui è difficile prevedere che De Laurentiis e Percassi facciano un favore alle concorrenti liberando Conte e Gasperini per poi trovarsi nella condizione di cercare disperatamente un sostituto”.
“Paradossalmente se la Juventus esonerasse Thiago Motta, potrebbe essere una sfida stimolante per Paratici dimostrare che il problema alla Juve è Giuntoli e non l’allenatore che ha bocciato Allegri prima, Motta poi. Con Allegri vedrei meglio Cherubini a Milano: grande competenza, più pacato come carattere e più funzionale a gestire un progetto più equilibrato dal punto di vista economico. Tra i due c’è feeling e alla Juve hanno centrato i primi quattro posti per tre anni di fila. Certo se dopo aver visto Marotta e Conte costruire un’Inter molto forte, dovessi vedere la stessa cosa con Paratici o Cherubini e Conte o Allegri, sarebbe un brutto colpo per i tifosi della Juventus”.
L’articolo @ML – Campi: “Paratici ha un solo difetto. Allegri difficile, per Conte è diverso” è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.