La storia tra Theo Hernandez e il Milan è ai titoli di coda: arriva l’annuncio che toglie ogni speranza ai tifosi rossoneri
LIVE Milan-Como, Sergio Conceicao: la conferenza stampa in diretta (Foto AC Milan) – MilanLive.it
Le strade di Theo Hernandez e il Milan sono destinate a separarsi al termine di questa tremenda stagione. Non è ancora ufficiale, ma poco ci manca. Per quanto il francese abbia dato qualche flebile segnale di ripresa, resta ancora un corpo quasi estraneo alla squadra rossonera in questa stagione, simbolo di un fallimento, tecnico e tattico, che vede anche nelle sue prestazioni decisamente negative uno dei grandi problemi dell’annata in corso.
Sergio Conceicao, la conferenza stampa pre Milan-Como
Non che l’unico responsabile delle difficoltà rossonere del 2024/25 sia ovviamente Theo Hernandez. Per quanto la sua simulazione sia, nel concreto, costata al Milan una clamorosa eliminazione dalla Champions, e una buona decina di milioni di euro, il francese è stato anche autore di alcune prestazioni importanti, e resta comunque un elemento di spicco all’interno della rosa rossonera.
I problemi più gravi sono stati altri. Tra questi, anche la gestione del suo rinnovo contrattuale. Un prolungamento, con relativo adeguamento, di cui si è discusso a lungo ma che non è mai arrivato, e che tutto fa presupporre che non arriverà nemmeno nei prossimi mesi, come confermato da un annuncio che, di fatto, ha il sapore dell’addio.
C’è chi parla di un ritorno al Real Madrid, chi di un clamoroso approdo in una big di Premier, o addirittura al PSG. Quel che è certo è che Theo Hernandez e il Milan sembrano ormai destinati a separare le loro strade, dopo un’avventura ricca di grandi emozioni, momenti indimenticabili ma anche qualche scivolone che, soprattutto negli ultimi mesi, ha finito per incrinare leggermente i rapporti tra il francese e una parte della tifoseria.
Al di là di quella che sarà la sua destinazione, tutto fa però pensare che l’addio di Theo Hernandez sia ormai in cima alla lista dei programmi della dirigenza per il prossimo mercato estivo. Anche perché, senza rinnovo, il suo valore sul mercato rischia di crollare clamorosamente, e di perdere una possibile plusvalenza, dopo quanto accaduto in Champions, al Milan nessuno ha davvero voglia.
Lo ha in pratica confermato il direttore sportivo Moncada, come riportato da Fabrizio Romano: “Il Milan non può permettersi di perdere giocatori a parametro zero“. Tradotto: chi non ha ancora rinnovato e ha un contratto in scadenza nel 2026 è destinato a partire nella prossima finestra di mercato.
RIMPIANTO NON AVER AVUTO TEMPO PER LAVORARE – “Non c’è rammarico, sapevo il calendario e che non sarebbe stato facile. C’era una squadra già fatta e con principi di gioco diversi dai miei”.
LEAO DALLA PANCHINA INCIDE DI PIU’ – “È uno dei migliori in Italia e può essere uno dei migliori al mondo. Ho parlato con lui, siamo molto diretti, abbiamo un rapporto fantastico. È pronto per aiutare la squadra”.
TROVARE UNA SOLUZIONE PER AVERE EQUILIBRIO – “L’equilibrio è un lavoro di tutta la squadra, non solo dei difensori. Dobbiamo lavorare in tutti i reparti per averlo. Ci stiamo lavorando”.
GIMENEZ NON SEGNA DA QUASI UN MESE – “Abbiamo fatto un lavoro specifico con gli attaccanti e con tutti gli altri reparti”.
SQUADRA SUBISCE GOL SIMILI – “Nei gol ci sono sempre errori, a volte sono collettivi e altre volte singoli. Bisogna lavorare sui piccoli dettagli. Prima di venire qua ho mostrato dei video per vedere come migliorare. Bisogna sapere come fermare i contropiedi avversari, dobbiamo farlo. Lavoriamo ogni giorno per avere equilibrio. Sono contento di poter lavorare di più sul sul campo adesso”.
ARRIGO SACCHI GLI HA RISPOSTO AL MESSAGGIO? – “Ho una stima grande per lui. Gli mando un abbraccio. Mi ha allenato per un mese e qualcosa”.
RUBEN LOFTUS-CHEEK TORNA – “Lo conosco, non l’ho mai avuto per via degli infortuni. Ha recuperato al 100%, anche se non ha i 90 minuti. Mi piace molto, fisicamente è un mostro ed è bravo a inserirsi in area avversaria. È un centrocampista box to box di grande qualità. L’anno scorso ha segnato 10 gol”.
THEO HERNANDEZ PIU’ AVANTI – “Non posso castrare la sua capacità offensiva, devo lasciarlo andare e trovare un equilibrio. Stiamo cercando di fare in modo che possa essere decisivo negli ultimi 30 metri”.
ABRAHAM E GIMENEZ ASSIEME – “Dipende dalla partita. A me piace con due giocatori davanti, ma ora non penso possano partire dall’inizio”.
L’articolo Sergio Conceicao: “Fantastica risposta della squadra. Milan-Como non è me contro Fabregas” è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.