Napoli will play Sunday against Venezia, but first we need to record some very important statements from Buongiorno.
Antonio Conte’s Napoli finally returned to success. In fact, after the draw in the direct clash against Inter, the Neapolitan team beat Raffaele Palladino’s Fiorentina on Sunday with a result of 2-1.
Unlocking the result against the violets was Romelu Lukaku. Giacomo Raspadori, however, then doubled, although the Tuscan team made the Azzurri fans tremble with Gudmundsson’s goal. Among the absolute protagonists of the challenge against Fiorentina one must surely include Alessandro Buongiorno. The latter himself made some very important statements.
Indeed, the blue defender, in an interview to be published in full in tomorrow’s edition of ‘Mattino,’ made these statements:
Lukaku decisivo: quando segna, il Napoli vince. I numeri non mentono
“What can I say about our fans? Their passion and support form the perfect combination, they all form pieces of one gear. The whole thing has to work optimally. Last Sunday’s Maradona choreography? I saw it again and my heart beat strongly. This was just yet another example of the love of the Napoli fans, something I have felt since day one.”
Lukaku decisivo: quando segna, il Napoli vince (LaPresse) – SpazioNapoli.it
Alessandro Buongiorno then continued his speech:
Romelu Lukaku tra i migliori in Europa: solo Kane lo supera
“I always try to give everything for the jersey. We put our all every day.”
Due gol di differenza, ma un contributo che va oltre i semplici numeri: gli assist, il lavoro sporco, la capacità di aprire spazi per i compagni. Insomma, Lukaku non è solo un finalizzatore, ma un leader silenzioso che fa girare il motore del Napoli.
E pensare che all’inizio della stagione c’era chi storceva il naso. “Troppo lento”, “non è più quello di una volta”, dicevano. Beh, forse non è il Lukaku da 30 gol dell’Inter di qualche anno fa, ma è una versione più matura, più tattica, perfetta per il nuovo Conte. Un po’ come un buon vino: col tempo, migliora. E i tifosi napoletani, che di passione se ne intendono, lo hanno capito subito, accogliendolo come un re.
Perché i numeri di Lukaku nel 2025 fanno sognare Napoli?
Allungando il discorso, viene da chiedersi: cosa rende i numeri di Lukaku nel 2025 così speciali per il Napoli? Non è solo una questione di gol o assist, ma di continuità. A marzo, con ancora un terzo di stagione davanti, Romelu ha già messo insieme un bottino che lo proietta tra i protagonisti assoluti del calcio europeo. E non è finita: con 10 partite ancora da disputare, potrebbe tranquillamente toccare quota 15-18 gol, un traguardo che farebbe impazzire il Maradona.
Ma c’è di più. Guardando i dati (e qualche post su X dei tifosi più accaniti), si nota come Lukaku sia diventato un punto di riferimento anche fuori dal campo. La sua leadership tranquilla, il modo in cui si allena e si relaziona con i compagni, lo rendono un esempio. Insomma, non è solo un attaccante decisivo: è il perno di un Napoli che sogna in grande. E con un Big Rom così, chi può dire che sia impossibile lo scudetto?
Insomma, Lukaku sta vivendo una stagione super, e i numeri lo confermano. Altro che critiche: qui si parla di un top assoluto, uno che sta scrivendo pagine importanti nella storia recente del Napoli. E noi non possiamo che goderci lo spettacolo.