INFANZIA. “Ho iniziato a giocare a calcio che ero davvero piccolo. Il mio zio era anche un calciatore, così ho iniziato a giocare grazie ai miei genitori. Ho sempre ammirato Sergio Ramos e Van Dijk perché sono veramente forti in tutti gli aspetti difensivi, ed hanno anche segnato tanti gol”.
PECULIARITA’. “Il momento da ricordare con particolare affetto nella mia carriera risale all’ultima giornata dello scorso campionato, nella cui circostanza segnai un gol che ci regalò la salvezza. Il mio modo di gestire la pressione è ascoltare musica “chill” prima della gara, così sono calmo durante il match”.
GIORNATE TIPO. “Mi alleno la mattina, mi alzo presto per fare colazione. Poi ascolto musica prima di andare all’allenamento e tornare a pranzare al convitto. Nel pomeriggio ancora palestra, dunque nuovamente al convitto per giocare ai videogame con qualche compagno. Non ho molto tempo fuori dagli allenamenti, ma in generale mi piace andare a mangiare qualcosa con i miei amici”.
OBIETTIVI. “Conta sempre la prestazione di squadra, di fare ciò che il mister chiede. Il mio obiettivo di carriera è crescere come calciatore e diventare uno dei migliori difensori, oltre a giocare in Nazionale”.
L’articolo Pehlivanov: “Voglio diventare un grande difensore e giocare in Nazionale” proviene da Calcio Lecce.