Mateo Retegui sta vivendo una stagione straordinaria in Serie A, con numeri da top scorer che lo proiettano tra i migliori attaccanti europei. Dopo il poker segnato al Verona, il bomber dell’Atalanta non si è concesso celebrazioni e ha subito puntato la prossima sfida: mercoledì in Champions League contro il Bruges. Un’occasione importante per imporsi anche sul palcoscenico europeo, dove finora il suo rendimento è stato meno brillante rispetto al campionato.
Con 20 gol in campionato e tre in Champions, la differenza di numeri è evidente. Retegui ha segnato una rete ogni 66 minuti in Serie A, mentre in Europa il dato si alza a uno ogni 143’. Tuttavia, quando ha trovato la via del gol in Champions, ha spesso aperto le goleade dell’Atalanta, come nei successi contro Young Boys (6-1) e Sturm Graz (5-0).
Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, l’italo-argentino è attualmente tra i migliori marcatori d’Europa, dietro solo a Harry Kane e Mohamed Salah nella corsa alla Scarpa d’Oro. Con prestazioni come quella di Verona, in cui ha segnato con entrambi i piedi e di testa, ha dimostrato di essere un attaccante completo, capace di incidere in qualsiasi modo.
Ora, però, vuole dimostrare il suo valore anche in Champions, dove ha qualche rimpianto, come il rigore fallito contro l’Arsenal o l’occasione sprecata contro il Real Madrid. Il match di Bruges è l’opportunità perfetta per confermarsi anche in Europa e trascinare l’Atalanta, che dovrà fare a meno di Daniel Maldini, fermo per un infortunio muscolare.
Retegui sa che una grande prestazione in Champions può dare ulteriore slancio alla sua stagione e alimentare la sua corsa al titolo di capocannoniere. Mercoledì sarà il suo momento per brillare anche oltre i confini italiani.
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