L’arbitro di Brugge è lo stesso di Anfield e già questo basta e avanza a farne un eroe insieme a quelli vestiti di nerazzurro. Il tris secco sulla ruota di Liverpool nei quarti di finale di Europa League fu propedeutico al trionfo sotto il cielo di Dublino e lì c’era Umut Meler, trentottenne della sezione di Smirne che spegne le candeline a stagione finita, il primo agosto. Al Jan Breydelstadion, rieccolo nell’andata dei playoff di Champions League.
Meler, l’arbitro che incassa
In patria, in Turchia, ne ha vissute di brutte questo stimato direttore di gara internazionale, dal gesto composto e dal tratto elegante. Il cazzottone preso in una rissa è diventato virale. L’11 dicembre del 2023, un lunedì, il presidente poi dimissionario dell’Ankaragucu, Faruk Koca, lo aveva steso con un destro in pieno volto dopo l’1-1 della sua squadra contro il Rizespor. Una frattura appena sotto l’occhio sinistro e Meler riuscì a Cavarsela.
Meler e l’Atalanta, il precedente
A Bergamo, invece, questo giovane arbitro è ricordato vestito di azzurro per quel fragoroso e indimenticabile 3-0 in casa del Liverpool l’11 aprile dell’anno scorso. Al 38′ e all’ora di gioco, i servizi di di Davide Zappacosta e Charlers De Ketelaere per la doppietta di Gianluca Scamacca, ora out per tutta la stagione, poi a 7′ dal 90′ la chiusura dei conti di Mario Pasalic. E, attenzione, non è mica finita qui: anche il primo assistente e il quarto uomo di dopodomani, Kerem Ersoy e Arda Kardesler, c’erano in Europa League e ci saranno in Champions…
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