L’attaccante rumeno si è raccontato ai microfoni della Serie A
Dennis Man è stato intervistato dai microfoni della Serie A, nel format “A Tu per Tu“. L’attaccante rumeno ha parlato dei recenti elogi ricevuti da Adrian Mutu, leggenda del calcio rumeno ed ex calciatore del Parma: “Ci siamo conosciuti qualche settimana fa a Bucarest. È sempre bello quando un giocatore come Adrian Mutu parla di te. Sono felice quando parla di me e posso solo ringraziarlo”. La stagione scorsa Dennis Man ha raggiunte diverse soddisfazioni personali, ovvero la promozione in Serie A e la partecipazione all’Europeo con la Romania: “Ho lavorato molto duramente da quando ero piccolo, volevo veramente essere a questo livello. Sono molto felice di dimostrare di poter giocare ad un livello del genere. Probabilmente è stato il mio punto più alto, dato che sono stato promosso in Serie A con il Parma poi ho avuto la possibilità di giocare un campionato europeo dove abbiamo fatto bene”.
Riavvolgendo il nastro nella stagione crociata, Man ha parlato della fantastica vittoria con il Milan, alla seconda giornata di campionato: “È stata davvero una grande partita contro il Milan. Sono felice di essere riuscito a segnare contro di loro, sono un club molto grande. Prima l’atmosfera era molto tesa, ma dopo che abbiamo vinto c’erano molta gioia e molti cori perché siamo riusciti a battere il Milan. Per me ha significato molto perché era uno dei primi gol dopo il nostro ritorno in Serie A. Volevo davvero segnare e ci sono riuscito. Penso che abbia significato molto anche per il club, perché avevamo bisogno di fare bene nelle prime partite dal ritorno in Serie A. Ricordo che la palla è arrivata da sinistra, sono corso in area e ho seguito la palla. Fortunatamente mi è arrivata e sono riuscito a segnare”.
Dopo le due reti trovate nelle prime giornate di campionato, la stagione di Dennis però non è decollata, con tante difficoltà e solo due reti trovate nelle partite successive: “I difensori avversari stanno imparando a conoscermi meglio. Sanno che tipo di giocatore sono. Prenderanno sicuramente misure aggiuntive. So di non essere ancora molto freddo sotto porta, creo molte occasioni ma non riesco a segnare. Ci lavoro ogni giorno e spero che questo allenamento pagherà un giorno. Sono il tipo di giocatore che se un compagno di squadra è in una posizione migliore gli passerà la palla in modo che possa segnare. Cerco sempre di passare ai miei compagni che sono in posizione da poter segnare”.
Negativa è anche, fino a questo momento, la stagione del Parma, che ha bisogno di risollevarsi immediatamente. A pesare sono soprattutto le sconfitte negli scontri diretti: “Siamo una squadra che rende meglio quando ha spazio, ecco perché contro grandi squadre che attaccano molto, guadagniamo un po’ di spazio e possiamo fare il nostro gioco. Quando giochiamo contro squadre più piccolo o dello stesso livello, ci sforziamo di giocare allo stesso modo ma non c’è molto spazio per poter segnare. Siamo una squadra con giocatori veloci, quindi ci aiuta quando ci sono degli spazi. Sono davvero uno dei più anziani, abbiamo una squadra molto giovane, è strano ma non mi sento così vecchio”. Il Rumeno ha chiuso parlando dei suoi obiettivi per quest’ultima parte di stagione: “Il mio obiettivo personale è restare in Serie A e fare più gol possibili”.
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