“Un giudizio sul mercato non lo so dare. L’unica cosa è che è finito e che io devo portare adesso il motore al massimo. I conti li faremo poi alla fine. Siamo in linea col nostro obiettivo, quindi non dobbiamo perdere fiducia e rimanere lucidi.
Rimaniamo concentrati su quello che è il nostro obiettivo. La squadra si sta comportando da squadra e questo è l’antidoto.
Adesso ci attende un ciclo di livello altissimo, ma dobbiamo ragionare gara per gara, con la convinzione che ce la possiamo giocare con tutti. Questo deve essere il nostro credo.
Serdar? Sarà fuori 5/6 settimane.
Niasse e Bernede domani dal 1’ insieme? È una possibilità anche perché siamo contati in mezzo. Niasse ci può dare una grossa mano, l’altro invece è da scoprire. Hanno comunque domani la possibilità di presentarsi subito.
Sono arrivati dei ragazzi interessanti, con del potenziale, ma devo integrarsi nel minor tempo possibile. In mezzo al campo abbiamo bisogno di giocatori bifase.
Niasse ha fisico, dà equilibrio e ha una buona esperienza. Bernede ha caratteristiche invece diverse.
Slotsager lo devo invece ancora scoprire. L’ho visto nei video, ma ora ha un piccolo problema muscolare.
Valentini invece è molto interessante. Non gioca dal 10 aprile e deve quindi fare un percorso. È un mancino che va a sopperire alla mancanza di Frese che non si sa quando recupera.
Oyegoke invece è un’alternativa a Tchatchoua e devo capire se può giocare anche a sinistra.
Bradaric? Sta facendo bene ed in questa fase voglio confermare chi sta facendo bene, come Daniliuc.
Livramento domani non ci sarà, ma non ha nulla di grave. Dalla prossima sarà a disposizione. Mosquera e Sarr stanno crescendo, le soluzioni le abbiamo, non ci lamentiamo e continuiamo quindi a lavorare.
Cisse è un ragazzo che gioca in Primavera, ma si allena con noi. Ha un grande talento ed il futuro è dalla sua parte. Credo in lui ed essendo corti numericamente, per i giovani è un vantaggio. In Primavera ci sono ragazzi interessanti, allenati molto bene e non ho quindi nessun problema ad attingere se ci sarà bisogno.
L’Atalanta è una squadra fantastica, che ha avuto il coraggio di andare a pareggiare a Barcellona. Dobbiamo continuare ad essere squadra, come invece non sia stati nella gara d’andata. È stata dura metterla via. Nel calcio, anche se non dovrebbe accadere, possono capitare giornate così. Nessun singolo domani potrà fare la differenza, ma solo la squadra in tutti i suoi elementi. Oggi siamo una squadra completamente diversa.
Più che miracolo preferisco rimanere sul termine impresa. Il mercato è in linea con le nostre possibilità. Non abbiamo nè tempo nè energie per lamentarci. Nessuno deve avere alibi. Io credo in loro.
Kastanos con Suslov alle spalle di Sarr? Può essere una possibilità. Kastanos è sempre nei miei pensieri, lo considero un giocatore forte e pur non partendo spesso titolare, non ha chiesto di andare via. Due punte pesanti ci hanno alzato il baricentro a Monza, ma la soluzione 1+2 non la scarto.
Col mercato ancora aperto in Turchia, c’è il rischio di perdere Tchatchoua? Nessuna avvisaglia a tal riguardo e spero di rimanere così. Svincolati? Non so, anche perché ci servono giocatori pronti.
Mi rattrista più aver perso giocatori per infortunio o squalifica che la cessione di Belahyane. Reda è andato in un grande club come la Lazio, per merito suo e di tutti noi. È stato al centro del mercato e sino all’ultimo ha giocato con grande professionalità, come nell’ultima partita a Monza” ha dichiarato in conferenza stampa, l’allenatore Paolo Zanetti alla vigilia di Hellas Verona-Atalanta.
L’articolo Zanetti: “Mercato in linea con le nostre possibilità. Atalanta squadra fantastica. Il nostro scudetto è la salvezza. Serdar out 5/6 settimane” proviene da HellasLive.