Andrea Agostinelli su Atalanta e Bologna: “Gasperini comunque tra i migliori in Europa”

L’ex calciatore e allenatore analizza il momento dell’Atalanta e il successo del Bologna in Coppa Italia

Nel corso di “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione e trasmesso su 1 Station Radio, è intervenuto Andrea Agostinelli, ex calciatore di Napoli e Atalanta, oggi allenatore. Durante l’intervista, Agostinelli ha parlato della recente sconfitta dell’Atalanta contro il Bologna in Coppa Italia, del progetto tecnico della squadra bergamasca e delle sue strategie di mercato.

Atalanta in calo? Agostinelli spiega il momento difficile

Nella sfida di Coppa Italia, giocata ieri, il Bologna ha superato l’Atalanta, confermandosi una squadra solida e difficile da affrontare. Secondo Agostinelli, il periodo complicato dei nerazzurri è legato anche alle assenze: “Sì, è vero, anche perché ha avuto degli infortuni importanti. Quando mancano tre o quattro giocatori fondamentali, soprattutto in un periodo fitto di impegni, si finisce per pagarne le conseguenze”, ha spiegato.

Allo stesso tempo, il romano di natali anconetani, cresciuto nella Lazio e protagonista nella Dea di Nedo Sonetti nella prima metà degli anni ottanta, ha voluto sottolineare i meriti del Bologna, che continua a crescere nonostante il cambio in panchina: “Bisogna anche dire che il Bologna è una realtà consolidata: già la scorsa stagione non era facile affrontarlo, e quest’anno lo è ancora meno. È una squadra che ha proseguito il suo percorso di crescita, nonostante l’addio di Thiago Motta, che per molti era considerato un fenomeno in panchina. Thiago Motta e Zirkzee, ora altrove, stanno incontrando alcune difficoltà”.

Il mercato dell’Atalanta: investimenti per il futuro

Parlando di calciomercato, Agostinelli ha evidenziato come l’Atalanta stia puntando su giovani di prospettiva: “L’Atalanta ha una grande capacità di ottimizzare tutto. Non mi stupirei se qualche giovane appena arrivato diventasse un nuovo gioiello, come accaduto in passato”, ha dichiarato. La strategia della società bergamasca è chiara: valorizzare talenti grazie a un ambiente di lavoro ideale. “La società ha dimostrato di saper valorizzare i giocatori, grazie a un ambiente e a uno staff tecnico che lavorano in piena sintonia. Sono molto curioso di vedere Posch”, ha aggiunto.

Gasperini e il progetto Atalanta: un modello vincente

Uno dei punti di forza dell’Atalanta è la continuità tecnica garantita dalla guida di Gian Piero Gasperini, che siede sulla panchina nerazzurra da nove stagioni. Questo, secondo Agostinelli, facilita l’inserimento dei nuovi acquisti: “Sì, facilita molto. E poi Gasperini è uno dei migliori allenatori d’Europa. Sta ottenendo risultati straordinari e, a Bergamo, ha la possibilità di lavorare con grande serenità durante la settimana”.

Infine, Agostinelli ha sottolineato l’importanza del sostegno dei tifosi nel percorso della squadra: “E poi la domenica trova sempre uno stadio pieno… Il supporto dei tifosi è sempre fondamentale”.

 

 

 

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